La sfida è quella di guardarsi alle spalle per oltrepassare le misteriose porte del futuro. Abbiamo l’occasione di far nascere una Italy Valley hi–tech? Il contenitore è già pronto, il contenuto le nostre capacità. L’idea sarebbe quella di creare un porto franco per imprenditori innovativi e visionari sulla scia di quanto già avvenuto a Shenzhen, Hong Kong, Singapore e Dubai. Una via maestra, un Decumano, per usare il nome della strada percorsa da 21 milioni di visitatori che coniughi l’opportunità dell’Italia di avere ospitato l’edizione dell’Esposizione Universale alla pretesa di sviluppo innovazione e crescita proprie dell’operoso popolo di santi, poeti e naviganti.